L’adolescenza è un processo prolungato nel tempo e differenziato al suo interno, nel corso del quale devono essere affrontati svariati conflitti e vari momenti di crisi.
Si puo’ infatti dire che questo sia uno dei periodi della vita umana più contrassegnati dal cambiamento.
In questo panorama complesso ed articolato si possono delineare molteplici situazioni di disagio, che devono essere adeguatamente accolte e trattate per prevenire esiti ancor più problematici.
Si apre quindi la necessità di uno spazio che possa rispondere a questo bisogno e che, allo stesso tempo, si configuri come setting terapeutico alternativo a quelli tradizionali, per accogliere un bacino d’utenza più vasto.
A questo proposito si propone la creazione di un “Ambulatorio in Natura”, dove sia possibile eseguire interventi terapeutici con la mediazione di alcuni animali e che sia visto dai ragazzi come spazio di sostegno psicologico nell’ambito della prevenzione del disagio giovanile e come luogo protettivo e di promozione del benessere.
La metodologia adottata sarà di tipo relazionale, attraverso colloqui clinici di sostegno psicologico. Si darà priorità alla costruzione di una relazione significativa con i terapisti, che, nel ruolo di guide sicure, si configurano come punti di riferimento ai quali i ragazzi possono rivolgersi ed appoggiarsi. Gli animali e l’ambiente circostante saranno utilizzati al bisogno per favorire negli adolescenti aperture emotive e comunicative.
Dott.ssa Silvia Buti